sabato 11 gennaio 2014

Facile


Eppure mi piace tutto questo futuro
e anche il tempo sprecato che non vedo già più.
Io e te, in mezzo al mondo,
siamo un pugno di fiori.
Ora passa la notte e, come senti, non piove più.

(Tutto questo futuro, I. Fossati)

L'ho chiamata con disprezzo "la vita del granello" questa vita mia, trecento trilli di sveglia fa, tremila sigarette fa, nel tempo in cui ogni esistenza possibile pareva più estrema, intensa, vissuta.
Ebbene, adesso io la sposo con gratitudine, la accolgo vestita a festa, le porgo un asciugamano fresco di bucato. Le sorrido, con rispetto e deferenza.
Nel mio granello ho imparato il silenzio della bocca e quello del cuore. 
Poi è arrivato e ha detto "ti tengo", con quegli occhi che ha, di frumento. 
Li ho sentiti i suoi palmi nell'incavo della schiena, come quando imparavo a nuotare: cielo sopra, mare sotto, che bastava fidarsi e andare.
E stasera ci scappava da ridere, fronte contro fronte, una fetta di mortadella sul pane. 
Perchè non c'è niente di più facile, che andare. 

14 commenti:

  1. Risposte
    1. Prima ti pare una vita piccola, sogni straordinarietà.
      Poi sovverti ogni cosa. Ti giri, ti volti.
      Dopo scegli. E puoi farlo solo dopo aver guardato ogni cosa da sotto in su.
      Scelgo felicemente (per la nuova me) le cose piccole. Ma grandissime...
      Ancora oscuro? :)

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  2. Ti tengo ...
    Già un pugno di fiori :-)

    E comunque avevo letto trecento chili...e non trilli :-p

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    1. Forse trecento chili di seghe mentali fa... :)))
      Sveglia presto, eh? Si studia? ;)

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    2. Nono sveglia presto per tenera colazione a due :-)))))))

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  3. La vita ci tratta bene, se facciamo altrettanto con lei.

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    1. Dopo averla strapazzata, ho imparato a prendermene cura...

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  4. That's amore findus? ^^
    Sempre poetica e sognante maestra, 10+ :)

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    1. Ho dovuto fare una breve ricerca per capire cos'era "that's amore Findus" :)))))
      Ovvio, Findus so cos'è. Bastoncini di pesce, ecc ecc.
      Mi ha fatto ridere... :)

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  5. Non c'è niente di più facile che afferrare il momento, riconoscerlo tale, bearsene. Leggo con grande grandissimo piacere. E altrettanta malinconia.

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    1. E' facile sì, ma io tendo ad avere paura della bellezza...meglio restare in guardia, non mollare mai del tutto, evitare accuratamente le possibili ferite.
      Ma c'è poco da proteggersi. L'ho capito adesso :)

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  6. Il mio cuore vola alto come il falco
    e lo farà finchè l'erba cresce l'acqua scorre e il cielo è blù

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La vita è così, stupisce

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