martedì 31 marzo 2015

Play a song for me


Sabato, mentre attraversavo il fiume Tagliamento, verde da confondere gli occhi, alla radio passava Dylan.
Nella tracolla dieci pagelle da compilare, la fotocamera, un libro della Szabo, un sacchetto di biscotti.
Ho pensato alla finestra che mi ha cambiato l'esistenza. Mi sono affacciata, ho guardato giù, e nulla è stato più quello che era. Da una finestra d'agosto è entrato l'universo intero, nella mia piccola vita quadrata di formica giudiziosa.
Grazie a quelle due ante aperte, sabato mi sono seduta a gambe incrociate, faccia al lago, pensando di scriver pagelle e mangiar biscotti. Invece, ho regalato le braccia nude al sole.

Domenica abbiamo varcato il confine. Vai di là e tutto rallenta, tutto torna a misura. Nella birra nera che sa di fumo, nel vento che segna gli occhi, nei muri imperfetti, storti e bellissimi, si trova casa. 
Salendo in cima abbiamo riso. Di quel tale che l'altra sera passava in bicicletta e vedendoci abbracciati sotto il lampione ha detto: "tenle dure che se no e scjampe" (tienila stretta, altrimenti scappa).

Quel giorno d'agosto la formica ha lasciato il giudizio e aperto un varco nel quadrato: ora raccoglie provviste di mondo.

20 commenti:

  1. quella parte oltre confine non è male

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  2. "La vertigine non è paura di cadere, ma è voglia di volare..."

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  3. Che belle le tue parole... da respirarle e cercare di trattenerle dentro.

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    1. Però leggendoti stasera ho trovato geniale l'idea del calendario ad immagini e parole... Vorrei averla avuta :)

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  4. Due cose: 1) continuo a dire che una maestra come te l'avrei tanto voluta, cioè, troppo forte a scrivere (anche se poi hai preso il sole, ma l'intenzione quella era) pagelle seduta sul davanzale della finestra! ^^ 2) mi sa che il tale con la bicicletta ha ragione... chi di dovere insomma ti tenga davvero stretta ;)

    Un grande abbraccio :)

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    1. Ciao Maurì! A Pasqua emigri? Vai a tenerti stretta la tua Stella?
      Abbraccio a te!!!

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  5. Si può bocciare qualcuno di fronte all'infinito? No, non si può.

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  6. da formica a farfalla che, volando, regala parole, immagini, colori. Che meraviglia!
    Emanuela

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  7. Dylan e l'apertura verso il mondo, fai volare. Lui lo sa? Scrivi con una luce immediata, questo è.

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    1. Che cosa deve sapere lui, Enzo? Che mi piace volare? Questo si, lo sa :)

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  8. Lo so che mi ripeto, ma che posso farci, hai la capacità di scrivere facendo si che le persone "vivano" il momento.

    Non ti dico alla lettura della parola "scjampe" mi son ritrovata davvero in un'altra epoca

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  9. Tutto bello anima mia :-)
    Ma
    Quando vai oltre confine, è tutto più bello no?
    Il problema quando ritorni a casa.

    Sto parlando per metafore eh!!!

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    1. No bimba...oltre confine mi ricarico. Poi è bello tornare.
      Ti strucco

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  10. La musica... e si la musica... e Dylan poi... io non volo la ascolto...
    Brava

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