venerdì 3 giugno 2016

Al mondo


Ad un certo punto, in età adulta, scoprii di avere un corpo. Il giorno prima non c'era, poi c'era. Un giorno le spalle erano mute, le gambe silenti, i capelli raccolti nella coda austera, e il mattino dopo tutto parlava disordinatamente, sfacciatamente.
L'irriducibile schiamazzo ebbe inizio durante un agosto francese, caldo, dolce di odori, brezze e polle d'ombra. 
Quel mattino agli Invalides avevo deciso di non entrare al museo e in un tempo largo, miracolosamente mio, mi aggiravo fra gli scaffali dello store.
E' incredibile come certi dettagli, all'apparenza scarti, restino nel tempo ritti come cimeli. Così, ricordo addosso i pantaloni di lino bianchi, freschi, la canotta nera, sbracciata.
Ad un tratto mi sembrò che qualcosa alle mie spalle chiamasse insolente, come spingendo, e mi voltai.
L'uomo stava a qualche metro, con un libro aperto fra le mani e mi guardava. Nonostante tenesse gli occhi nei miei, sapevo che in qualche modo mi raccoglieva tutta, e quella carezza muta, languida, ebbe su di me l'effetto detonante di una collisione frontale.
Con moto istintivo e primordiale, raggiunsi in fretta la porta ed uscii nel portico.
Ora, il resto è irrilevante. Che l'uomo mi seguì, che tentò un approccio lieve, sorridente, e molto francese al quale risposi in modo sgarbato e freddo, importa poco. Non cercavo nulla e nulla avrei voluto. Non ricordo i suoi lineamenti, nè il suono della sua voce.
Conta, e resta, che attraversai il parco con piedi leggeri e flessuosi, braccia sciolte e tiepide, bocca fremente e morbida. Dischiusa così, messa al mondo.

19 commenti:

  1. Io pure so' così. Però all'approccio non arrivo mai. D'altronde l'espressione ebete da pesce lesso è difficile da nascondere.

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    1. Eh eh...ma all'approccio non ci arrivi per timidezza? O per scelta?

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    2. Ambedue.
      Poi aggiungerei una robusta dose di imbranosità.
      O imbranaggine?

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  2. Una meraviglia che tutti dovrebbero vivere almeno una volta nella vita.

    P

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  3. Bello.
    Mi hai lasciato senza parole!
    :)

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  4. scusa gioia come è l'approccio alla francese?

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    1. "Li mortè che fighè! voulè venir commè?"

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    2. ahahah scemotti:P
      Gioia lascia perdere questi bimbi, la domanda è seria.
      ;)

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    3. Molto gigolò piacione. Ecco. Capito S.?
      Ai due scemotti non rispondo manco ;P

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  5. hai fatto bene a non entrare in quel museo... è uno dei più noiosi che riesco a ricordare :)

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  6. Faccio fatica a credere che tutti ciechi fino a quel giorno... ;)

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  7. Io sto momento non lo mai avuto. Ed è un peccato, perchè è lieve e in qualche romantico, o almeno tu nello descrivere così lo fai apparite, è pare proprio una cosa di una beltà luminosa (nonistante l'approccio un pò grezzo del francese)

    PS: Io questomomento, dicevo, non l'homai avuto. A me è accaduto che a a un certo punto (molto, troppo, presto), mi son ritrovata in alto mare circondata da squali

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  8. Ricordo momenti ed emozioni molto simili, stranianti e gratificanti allo stesso tempo.

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