sabato 3 giugno 2017

Evvai!

Insomma ho vinto.
Ho scritto un racconto di 9000 battute, a pezzi e nei ritagli di tempo. Che ogni volta dovevo ritrovare il filo, i colori, le voci dei miei beniamini, per metter giù due righe decenti.
L'ho letto e riletto. Smussato e corretto.
Poi ho compilato la domanda con tutti i miei dati, che andava scannerizzata e allegata. Bonifico on- line di dieci euro per le spese di segreteria (diffida di chi chiede più di venti euro, disse un mio insegnante) e via, inviato il malloppo.
Poi ho atteso. E loro mi han risposto che avevano ricevuto ogni cosa.
Ora, non mi importa che fino ad agosto non si saprà nulla, perchè io il mio personale concorso l'ho già vinto. Ho sempre scritto e raccolto montagne di file. Racconti smozzicati, incipit da Cavalcata delle Valchirie morti sul nascere, centinaia di inizi e storie spezzate.
Ti tuffi in preda all'enfasi, la forza di gravità fa il resto. Nuotare per raggiungerte la riva opposta però, richiede fatica, impegno, espone al fallimento.
Nelle poche occasioni in cui sono riuscita a chiudere il cerchio, c'era un traguardo obbligato: una scadenza, l'impegno di una consegna.
Questo concorso mi ha proprio stanata, non sto neanche a spiegare la serie di coincidenze. La storia è cresciuta dentro di me dal primo giorno e si è lasciata raccontare senza mai remare contro. 
Ma in realtà, conta che l'ho fatto perchè volevo farlo. Nessuno attendeva il mio racconto con la mano tesa, nessuno mi avrebbe tirato le orecchie se avessi fatto a meno di consegnare. E pure l'insieme delle formalità/adempimenti - deterrente e alibi personale assoluto - è andato via liscio come un bicchier d'acqua.
E insomma son qui a comunicarvi che ce l'ho fatta. Ho vinto.

29 commenti:

  1. Ti capisco molto quando parli di voglia di raccontare, di personaggi che non vedono l'ora di uscire (nel post precedente, che ora ho compreso ancor più)... anche io recentemente ho scritto qualcosa di mio, nel mio caso una sceneggiatura, ed è stata una grande emozione, tanto coinvolgente.
    E, come te, non mi importa poi se avrà successo, se ci faranno film... sono felice solo di averlo fatto, come leggo lo sei tu per lo stesso motivo :)

    Quindi beh, bravissima, complimenti :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eccome se lo so della tua sceneggiatura!!! Credi che non ti segua? ;D

      Elimina
  2. Bravissima!!!

    Spero che prima o poi potremo leggerlo anche noi!
    Facci sapere!
    :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Oh certo. Passato il termine ultimo lo condivido qui...
      Baci

      Elimina
  3. Io mi sono fermato al primo capitolo invece

    RispondiElimina
  4. Inutile dire che la voglia di leggerlo è spasmodica, vero?
    Ok, non lo dico allora. Sallo e basta :)

    B r a v a !

    RispondiElimina
  5. Infatti si vince a vedersi premiati da dentro, non da fuori.. ;)

    RispondiElimina
  6. Ecco... e J.K. Rowling può solo accompagnare :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A ritirare il premio?
      Oppure ad accompagnarmi come la mela col pecorino?

      Elimina
    2. Facciamo che la Rowling sta dove sta che sei meglio tu :*

      Elimina
    3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

      Elimina
    4. É che noi ci facciamo reciprocamente un sacco di tifo...ci andiamo molto a genio...e abbiamo un po' escluso la Rowling 😁

      Elimina
    5. Io la Rowling non la tollero, come persona proprio, a tal punto da aver stabilito di Jon leggere niente di suo per non contribuire in alcun modo al suo patrimonio. Mi dicono tutti che è una grande autrice e che mi perdo qualcosa. Può darsi, ma preferisco privarmene e leggere qualcosa d'altro nel vastissimo patrimonio letterario mondiale.
      Quello che scrivi tu invece vorrei proprio tanto tanto tanto divorarlo *.*

      Elimina
    6. I miei figlioli l'hanno adorata...ma io non potrei mai affrontarla...

      Elimina
    7. A me invece i libri di Harry Potter sono piaciuti discretamente... anzi, addirittura gli ultimi li ho quasi "divorati". E aggiungo: leggendo proprio l'ultimo, ho avuto un'illuminazione anche riguardo a me e alla mia vita. Non pensavo! Tutto mi aspettavo meno che questo.
      Il fatto è che leggendo Harry Potter non ti aspetti di trovarci chissà quale insegnamento, e invece...
      Però, non so dire se davvero J.K.Rowling sia allo stesso livello di, che ne so, Pirandello...
      Però di sicuro è una lettura che consiglierei a mia figlia (tra le molte! ovvio che non c'è solo lei...)

      :)

      Elimina
    8. Ma non è una questione di letteratura per me. È proprio lei che non mi sta a genio (edulcorato eufemismo) e quindi ho decido di non partecipare al suo successo.

      Elimina
    9. Capisco.
      Io per contro non so nemmeno chi sia, nel senso: di lei so solamente il nome, e non ho approfondito nessun altro aspetto collegato a lei... insomma: parto da una base neutra. :)

      Elimina
  7. Risposte
    1. Credimi...potevo...l'ho sempre evitata una "conclusione". Difatti anche 'sta volta é stata soffertissima...

      Elimina
  8. A me i "riconoscimenti" non fanno ne' caldo ne' freddo.
    Quindi direi che Gioia vince quando... ella avra' deciso, sentito e compreso di vincere facendo qualcosa che la fa vincere.
    'nsomma, 'na cosa personale poco infuenzata dall'esterno.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma si...
      In verità ricordo ancora quando vinsi una caffettiera giocattolo al concorso di disegno...a Lignano.
      Sei anni, su per giù.
      Quindi un poco contano.
      In questo caso però mi premio da sola...ho dubitato fino all'ultima parola che ce l'avrei fatta...

      Elimina

La vita è così, stupisce

La vita è così, stupisce

Mi piace

  • Paolo Rumiz
  • Passenger
  • Walter Bonatti e Rossana Podestà
  • pita ghiros