domenica 19 febbraio 2017

Pubere me




Non so essere tiepida, moderata. Ho un nucleo pubere. 
Credevo che il tempo. O le ferite. O magari i numeri, la statistica.
Forse, c'è che mi piace fremere. C'è che a quel fremito ho voluto sempre lasciar spazio, che lì mi sono infilata quando tutto mi pareva ostile.
C'è che quando son stata senza, ho generato cataclismi e terremoti, pur di vibrare ancora.
L'assenza di alti e bassi, di slanci e speranze - di risate e malinconie - non mi è mai appartenuta. Sono per le cose che scombinano, spalancano, generano pieni e vuoti. Partire, far l'amore, sapido cibo, letture come pugni, luoghi che sgarfano dentro.
Così. Nutrire il fremito, cacciare il tepore. 

23 commenti:

  1. Insomma, hai bisogno di adrenalina continua.

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  2. Anche di anziani precoci però è pieno il mondo...devono essere le scie chimiche...:)

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  3. Condivido tutto, ad eccezione di partire. Lo sostituisco con patire, dedicato a chi come me brama ma è incapace di partire.

    P.s. ancora che je risponni...

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    1. Buona educazione... 😊

      No...che poi io per "partire" intendo quell'emozione/incertezza che provi quando inizia un viaggio, quando stringi la mano a chi ami e vai...

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    2. Sto batticuore, niente riesce a farti sentire altrettanto vivo.
      Ma costa. Costa salato in ogni caso, che tu decida di viverlo, o di lasciarlo andare quando capita.
      Questo almeno l'ho imparato.
      Allora pianti i paletti tutt'attorno. Un bel recinto zeppo di cartelli "pericolo. Non sporgersi dalla staccionata".
      Ogni tanto uno sguardo sfugge (il lato oscuro ulula, qualche notte di luna piena).
      Un paletto s'indebolisce, vacilla, lascia uno spiraglio. E immancabile arriva il suono della cassa drindrin!
      Sarebbe bello vivere il batticuore senza patemi, semplicemente e allegramente.
      Sarebbe. Si.

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    3. Intendo perfettamente ciò che dici. L'ho attraversato tutto quel limbo. E ancora adesso mi guardo indietro incredula: davvero ce l'ho fatta?
      Poi, quando ho dovuto ricostruire, ho capito che il batticuore richiede cure e cure. Richiede dedizione. Allora sí, ti fa vibrare sempre.

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  4. Un solo limite al tuo post: la paura. O la pacata rassegnazione. Indovina quello di Lorenzo?

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  5. Io invece mi sa che sono proprio il contrario... non è che mi dispiacciano fremiti e batticuori, ma con la vita che faccio, impegni su impegni e senza nemmeno riposare il fine settimana, di "agitazione/tensione" (non fremiti) ne ho anche troppa. Davvero in questo periodo il mio più grande desiderio è un po' di quiete e riposo.

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    1. Ma anch'io. Mai ferma. Una voglia di dormire... Però una cosa non esclude l'altra, dai!

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  6. I sono radicale, da sempre. L'essere moderati, timorati, e' uno degli estremismi sulla sfera esistenziale, io preferisco altri settori.

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    1. Tuoo cio'che non ha contrasti e'anestetizzanti.
      Estremismi o moderatismi, se non hanno soluzioni di continuita', se non hanno contrasti che li limitino e li determinino per diferenza, sono anestetizzanti.

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  7. I fremiti e i brividi piacciono a tutti. Ma poi sei sicura che un periodo di calma non ti faccia bene?

    P.

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    1. Chiarisco. Io in verità sono "calma"...nel senso di "stabile". Ma alimento in questa stabilità i miei fremiti 😊

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  8. Risposte
    1. E grazie Marí. Ecco, così, semplicemente.
      Eppure credimi, tanti preferiscono spegnere.

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  9. io sono per una vita normale ma assolutamente sana. quindi ci sta pure il batticuore purchè razionale

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  10. I fremiti li trovo odiosi lì per lì ché non li so gestire. Son sempre stata attratta dalla razionalità, dal controllo. E infatti a furia di scansare i fremiti ho accolto abbondanti attacchi di panico. Bisogna trovare quella giusta misura che a me ancora manca, disequilibrata e immatura nonostante l'alzheimer già galoppi.
    Ti abbraccio, splendore di Donna!

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  11. Chi ti legge da tempo sa del tuo stato di base. Lo si legge dentro ogni rigo. Penso che lo si leggerebbe anche dentro i tuoi occhi parlando del più e del meno.

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  12. C'è chi respira per sopravvivere e chi freme per vivere: voto la seconda, senza incertezze...fondiamo un partito?

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La vita è così, stupisce

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