sabato 8 ottobre 2016

Promozioni


C'è stato un tempo molle, in cui mi sono scoperta femmina. Quel tempo ha scalzato i paletti che per anni avevo piantato con impegno e sistematica cura.
E' avvenuto troppo tardi, e ha portato con sè un'epoca buia in cui nulla era più solido, praticabile. 
Nella fase della vita in cui di solito i contorni sono ormai delineati, ogni segno si è cancellato.
Mi dico che poteva non avvenire mai, che potevo per sempre restare in quella porzione d'erba verde sulla quale splendeva costante un tiepido sole. 
Potevo, ma non è andata così. E ora mi piace tanto questa Gioia fuori dal recinto, senza copertura, senza paracadute, che non la cambierei mai con nessuna.

In quel tempo lo sguardo di un uomo incrociato per strada era conferma, compattezza. Esistevo, ero viva, il mio corpo parlava, riceveva risposte. E dopo averlo sentito addosso ed essermene nutrita, so di averlo cercato annaspando quello sguardo, come chi ha fame, come chi dipende.
Il gioco seduttivo non implica per forza interesse, non chiede sempre coinvolgimento. Può essere sciolto, libero, anche fine a se stesso e fonte di illusorie certezze.
Piaccio? Allora valgo, ho senso.

Un uomo che (per sfinimento) ha smesso di farmi una corte sistematica e tenace, da poco mi ha definita "una corazzata". Non sa quanto abbia apprezzato, quanto mi abbia fatto sorridere.
Perchè un guscio di noce non si capacita di essere promosso. Perchè potrei giocare, godere del supplemento di attenzioni, lasciarmi appagare senza impegno né vere concessioni. Perchè gratifica piacere, al di lá dell'Amore, di quanto portiamo in petto, dell'essere leali.
Certo che gratifica.
Ma adesso io mi guardo con dolcezza, mi trovo amabile, so di essere viva. Lo so per me, e da me.
Ecco, non vorrei fare riguardo. Magari la dipingo di celeste o di rosa la corazzata, che fa meno specie. 

22 commenti:

  1. Da insicuro cronico, sempre alla ricerca spasmodica e disperata di apprezzamento, approvazione e piacere, da uno che manco la fase molle può dire di aver provato, sono molto felice per questo tuo nuovo grado.
    Corazzata.
    Felice ed ammirato. E per una volta tanto senza invidia.

    P.s. il primo che s' azzarda a fare battute fantozziane sulle corazzate, dovrà fare i conti con me ;) :D

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  2. Pp.ss. ehm... come dire... l'immagine... è una petroliera...
    arenata...
    :P

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  3. E ora mi piace tanto questa Gioia fuori dal recinto, senza copertura, senza paracadute, che non la cambierei mai con nessuna. [...] Ma adesso io mi guardo con dolcezza, mi trovo amabile, so di essere viva. Lo so per me, e da me.: è una consapevolezza bellissima!

    :D

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    1. Dura arrivarci però!!! Ma adesso me la godo questa cosa...

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  4. davvero bellissima e molto condivisibile...però io cado ancora nel ' errore di cercare conforme, sarà che il mezzo secolo mi pesa sulle spalle e, tutto sommato, ancora mi smuove una certa ' emozione" ...

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    1. Non siamo di roccia...un complimento é una cosa bella, che fa comunque bene!
      Io dipendevo, io ne facevo uso.

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  5. chissà che figona eri in quella fase! :-)

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  6. Corteggiatore d'emergenza. Per la legge 626

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  7. corazze, è buffo come certa gente si preoccupi delle corazze altrui quasi avesse necessità di sapere tutto e subito. no fidati da gene così meglio stare distanti. e se proprio devi dare un colore alla tua corazza fallo dall'interno, per godertelo tu

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  8. ..quindi ora ti ammiri da te. Significa che che ti ammira da fuori deve andare oltre in ingegno e attenzione. Perché da fuori non puoi che accettare superconferme. Chi ti ammira deve saper scorgere l'inscorgibile da dentro. Ciò che sfugge anche a te. Ad esempio un'incrinatura nella carena, o una impercettibile scrostature di celeste...

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    1. Caspita. Controllo subito Franco. Non vorrei fare acqua. :))

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  9. Beh, al di là di corazzate, recinti e quant'altro, la cosa più importante è che tu ti senta bene con te stessa, viva e felice di quello che sei :)

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  10. Immagino che gli addetti debbano aggiornarsi costantemente. Duro lavoro.

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  11. Pensavo, come al solito, alla colonna sonora (ma che davèro davèro pensavate de scampalla?).
    Stranamente m'aggrada questa

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  12. La corazza serve anche per selezionare quel che veramente conta e ha valore, per scremare.
    Sono convinta che chi ha i mezzi per capire, vedere, sentire, non si ferma davanti alla corazza, comprende.
    Vai tranquilla, se stai bene tu con te stessa, il resto viene da sé e, quasi sempre, viene anche bene...

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La vita è così, stupisce

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