lunedì 10 agosto 2015

Stars



Con le coperte in spalla andiamo in quel pratino sotto i monti, che lì fa buio fitto. Figlio Piccolo, Figlio più Grande, Lui e Io. 

- Ho un sacco di desideri però.
- Io solo tre.
- Ne vedremo tante di stelle?
- Chissà, speriamo almeno una.
- Una grossa allora.
Ci mettiamo giù faccia al cielo, che quando si è distesi così si diventa proprio tutti uguali, e il corpo non porta più altezza, spessore, età.
- Quella è la stella polare, mamma?
E risponde Lui, perchè di stelle, geografie, punti cardinali, io so quel poco che mi basta. Invece Lui sa, è il mondo suo quello dei luoghi, degli spazi, delle distanze.
Figlio Piccolo parla e parla. E' fatto così, sente vibrare e vibra. Poi trova il suo posto.
Figlio Grande tace e ascolta. Anche senza luce posso vedere i suoi occhi liquidi e pieni di dolcezze, di paure, di fremiti. Non esprime, ma io capisco.
Io e Lui ci teniamo per mano sotto la coperta, Figlio Piccolo si mette tutto di traverso, con la testa sul mio petto e i piedi sulla pancia del fratello.
Poi i Figli discutono, perchè non era una stella - bugiardo, volevi solo vederne una in più - era un satellite o un aereo o chissà. Lui ride con la bocca e il cuore, lo sento, e vorrebbe qui anche sua Figlia, che dopo un po' gli manca.
Stiamo lì, un fresco d'erba che pizzica il naso. Figlio Piccolo non so come, dice che siamo una famiglia. Mi verrebbe da baciarlo, ma guasterei tutto. Perchè sappiamo che questa famiglia è frutto di perdite e lutti e tagli dolorosi. Che non è sempre facile mettere assieme ciò che è stato, chi non c'è, quello che vorremmo fosse, le cose che abbiamo in mano.
Ma in qualche modo sì, siamo una famiglia. Che si mescola, si dosa, con piccoli passi avanti e indietro.
Poi eccola la stella, attraversa tutta la volta celeste. Non ne avevo mai vista una così grande e luminosa, con la scia doppia tutta un luccicare. Una grossa, come volevamo.
- Ma era pazzesca!
- Hai espresso il desiderio? Questa vale doppio.

21 commenti:

  1. trattengo il respiro...tutto potrebbe essere stonato.
    goditi le tue stelle.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vedi S, tendenzialmente non ho mai parlato delle cose mie, con toni così aperti e chiari, in queste pagine. Il commento di Francesco, che da un po' mi segue, la dice lunga :)
      I miei figli, il mio compagno, sono sempre comparsi in modo indiretto, trasversale, attraverso riflessioni aperte, racconti impersonali, non circostanziati. Ho (forse) avuto paura di svelarli, mostrarli, darli in pasto a così tanti occhi.
      Una forma di scaramanzia?
      Però oggi mi dicevo che il blog è un diario. E che stamattina, in un diario, avrei detto questo: stelle, mani, gioia. Non importa se e quanto dura, non importano le aspettative, non importa che a volte ho così tanta paura. Riconoscere e condividere un tempo felice, senza guastarlo con le domande e il pensiero. Sono qui, vivo, in questo momento. Domani è domani.
      Insomma, posso imparare.
      Niente è facile S., niente è gratis, e tu lo sai bene :)
      Ma voglio credere che aver passato tanto dolore, tanto buio, abbia avuto un senso...
      Un grande abbraccio :))

      Elimina
  2. Cercate di resistere, perchè date l'idea d'essere bellissimi

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Oh no, a volte siamo parecchio storti e contraddittori e arrabbiati e pessimisti. Ma ci si vuole bene. No, di più. E allora l'impegno a tenersi stretti fa diventare le cose belle.

      Elimina
  3. Luce fissa: satellite.
    Luce intermittente:aereo
    Se mai andrò al governo, abolirò tutte le luci esterne dopo le 21.
    Ecco.

    RispondiElimina
  4. Questo è un post bellissimo mai ti ho letto aprirti in questo modo

    RispondiElimina
  5. piccola info di servizio:

    12 e 13 Agosto,dopo le 23 verso Nord Est le Perseidi daranno spettacolo gratuito,complice la Luna "nuova" in arrivo

    Le Perseidi sono uno sciame meteorico che si è originato grazie al passaggio della cometa Swift-Tuttle, che ha lasciato piccole particelle di materiale nello spazio: nel suo viaggio intorno al Sole, la Terra incontra queste meteore ogni anno, intorno alla metà di agosto. Entrando in contatto con l’atmosfera terrestre i meteoriti, si incendiano dando origine alle famose scie luminose lunghe anche una decina di chilometri. Il nome Perseidi deriva dal fatto che le scie hanno origine dalla costellazione di Perseo, visibile a Est sull’orizzonte terrestre.

    (io uso un app molto comoda, si chiama Droid Sky View, nel caso vogliate dare un nome a quello che vedete di luminoso)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ho sul tablet qualcosa di molto simile... Grazie Viperello di tutte queste preziose informazioni!!!!!
      Ma poi, le guardi senza capire più niente di razionale anche tu?

      Elimina
    2. Le guardo sempre meno. Un po' perchè c'è troppa luminosità dove stiamo noi, un po' perchè con la fortuna che ho una senz'altro mi becca in fronte ;)

      Sai che ho due bimbi molto simili: il grande taciturno e riflessivo, il piccolo un furetto tutto pepe. Ferragosto lo passiamo così, panza all'aria, un cartone di pizza, pregando i vicini di spegnere quelle palle luminose sparse su ogni protuberanza possibile (che poi, dico io, uscissero mai di notte... a che je servono?).

      Quando le guardo vorrei succedesse come per il balzo con il Millennium Falcon: swoooussshhhh. e via.

      Elimina
  6. Di questo periodo mi servirebbe una cometa pazzesca a solcare l'orizzonte, di quelle potenti e prepotenti, che uccidono il buio a colpi di luce furiosa.. ma in realtà non dovrei neanche faticare troppo per scorgere stelle che brillano discrete a un solo passo da me...

    RispondiElimina
  7. Le ho guardate anch'io, vicinissimo al mare. vorrei che tu non restassi sola mai più.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E che bello.
      Io vorrei non "sentirmi" sola mai più. Capire che (cito) tutto è immanente.

      Elimina
  8. Meraviglioso, Gioia bella. Davvero.

    RispondiElimina
  9. Meraviglioso, Gioia bella. Davvero.

    RispondiElimina
  10. Meraviglioso, Gioia bella. Davvero.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ora curioso a casa tua...spero che tu abbia lasciato tracce di te :))

      Elimina
  11. Bè avevi stelle nel cielo e stelle nel prato accanto a te... :*

    RispondiElimina

La vita è così, stupisce

La vita è così, stupisce

Mi piace

  • Paolo Rumiz
  • Passenger
  • Walter Bonatti e Rossana Podestà
  • pita ghiros