Oggi piove fitto, tira vento.
Non so in che tasca ho messo la leggerezza di ieri, quel sorriso fesso e bambino.
Detesto il mio modo di stare al mondo, questa buccia che non sa diventar spessa, che non mi protegge dagli urti, dai sorrisi fulgidi, dal freddo, dalle parole amare e appassionate e zeppe.
Ogni cosa arriva dentro, troppo dentro, senza che nessuna sentinella le blocchi il passo, senza permesso, passaporto, benestare.
E così parlo, ingoiatore di spade che estrae lento dalle sue profondità la lama.
E così faccio l'amore, liquida.
E così accolgo, tuffatore a cuore spalancato e braccia aperte.
E così vivo.
Non so in che tasca ho messo la leggerezza di ieri, quel sorriso fesso e bambino.
Detesto il mio modo di stare al mondo, questa buccia che non sa diventar spessa, che non mi protegge dagli urti, dai sorrisi fulgidi, dal freddo, dalle parole amare e appassionate e zeppe.
Ogni cosa arriva dentro, troppo dentro, senza che nessuna sentinella le blocchi il passo, senza permesso, passaporto, benestare.
E così parlo, ingoiatore di spade che estrae lento dalle sue profondità la lama.
E così faccio l'amore, liquida.
E così accolgo, tuffatore a cuore spalancato e braccia aperte.
E così vivo.
Mettila così: la buccia spessa non permetterebbe manco la leggerezza di ieri, che poi tornerà domani.
RispondiEliminaE nemmeno saresti così fluida nel fare all'amore.
Tutto costa. La barriera, forse, sarebbe un prezzo troppo alto.
Ma sì...alla fine lo so. Che sono quello che sono per questo sentire, per questa pelle.
EliminaE come dicevi tu, la signorina Leggerezza ha bussato stamattina.
E allora leggerezza sia ;)
Eliminaio sono rimasto ai jeans azzurri, tutto il resto è noia
RispondiEliminaPernacchia
EliminaLa pelle fina come fessa sentinella
RispondiEliminaserve a far arrivare tutto fino in fondo
ed è una grande qualità solo se arriva tutto
possiamo ben vagliare cosa sia arrivato di buono o meno
e soprattutto da dove è arrivato
Quando sei sull'onda emotiva, la parola "vagliare" si cancella come per magia dal tuo vocabolario...
EliminaBello, bello, mi piace sto post...
RispondiEliminala pelle come una buccia che non diventa mai spessa...
ogni cosa arriva dentro senza sentinelle che la ricorrano...
parli ingoiando spade...
fai l'amore liquida...
accogli il tuffatore a braccia aperte...
Tuffatore? Si tuffa insomma?
E se sbaglia la misura? Se gli manca un piede mentre piglia lo slancio? Oh mamma mia!
.....
Non ci voglio pensare...mi si arricciano i peli lungo la schiena....
:)))
Io scrivo contorto, lo so. :))
EliminaChe il tuffatore mi sentivo io, ma rileggendo forse non è chiaro :)))
Beh, tuffatore....ore....ore.... è masculo.
EliminaSe invece fusse fimmena
tuffatrice....ice....ice....fimmena securo securissimo, mizzeca.
Me spiegai?
Pensa che una delle caratteristiche dell'innamoramento è che si è... massimamente vulnerabili.
RispondiEliminaPer quanto tempo?
EliminaQuanto tempo?
EliminaNon vorrei apparire cinico, dissacratorio riportando quanto esiste in letteratura.
Sono sempre quei pezzi grossi e quell'offrirsi nudi al mondo vero? A volte la leggerezza è uno sforzo di volontà mi sembra.
RispondiEliminae che splendore è, viverla, la vita.
RispondiElimina