Insomma, lo sono sempre stata. Se devo piangere, piango come si deve, se mangio il cioccolato, finisco la tavoletta. Se un pezzo mi piace, lo ascolto a palla.
Così mentre guido sportivamente la mia Y, figlio piccolo sentenzia che ho sbagliato mestiere: dovevo fare il pilota, dice. Di rally, specifica.
E' che non va sempre bene pigiare al massimo. Misurare le forze qualche volta aiuta, irrobustisce, tempra. Andare a tavoletta alla lunga svuota, perchè finisci per prender dentro gli spigoli.
"Tu sei impegnativa", così mi ha detto un'amica. Me l'ha detto piena di dolcezza, e suonava come il più bel complimento. E io, che provo con accanimento ad esser meno voluminosa? Non serve a nulla che mi dia così tanto da fare? Che mi disperi e mi consumi quando lo spazio non mi tiene dentro tutta, e provi speranzosa a trattenere il fiato, a tirar dentro un braccio, un piede, una spalla?
Anche da piccola mi capitava di pensare che fosse difficile starmi vicino. Che se non diventavo una bambina giusta, e silenziosa, e col grembiule ben allacciato, mi avrebbero portata nel bosco e poi dispersa, come Pollicino.
E non c'è autocompiacimento se dico che mi dispiace
davvero. D'esser fatta con questi pezzi grossi.
Io non riesco a dispiacermene, di essere simile a te in questo eccessivo modo di spingersi dentro al mondo. Voluminosa, nel prendermi il mio spazio. Poco giuste e impegnative - è vero - però è bello, secondo me. Sarà che son stata fortunata, e ho trovato chi riesce a starmi dietro in questi eccessi e aiutarmi a reggere bene il colpo quando poi mi pento di aver raggiunto e superato limiti che, se ci sono, un motivo ci deve essere.
RispondiEliminaTi abbraccio forte, splendida che non sei altro :)
Non so bimba...io ne farei volentieri a meno. Più ridotta. Meno tanta.
EliminaEsser tagliati giù col falcetto mica è sempre male.
RispondiEliminaBianco o nero, tertium non datur.
Le 50 sfumature sono spesso un libro o un film.
Bacio per come sei, comunque sei.
Grazie. Il falcetto mi piace molto. :)
EliminaSi me sento a tocchi pure io.
RispondiEliminaMa nel mio caso è facile: calcetto del giovedi.
Ma se ti rimetti insieme in un lampo!!! ;D
EliminaSi lallero... :P
EliminaLe persone impegnative fanno male ma a se stessi
RispondiEliminaSicuramente.
EliminaMa anche averci a che fare richiede notevoli (s)palle...
"stare con te e' bello ma faticoso" mi diceva A-Woman.
RispondiEliminaGioia, come amante degli eccessi e delle cose o tutto o niente, hai la mia comprensione.
A me_mi piace essere fatto cosi'. Il fatto e' che ad altre persone potrebbe piacere di meno.
Del resto, non si puo'piacere a tutti! Ahah
Buonasera, frute.
Ciao frut.
EliminaTu hai fatto scelte molto precise. Io tendo a non "mettermi fuori"...per paura.
Sì, le scelte comportano benefici e costi.
EliminaCerte scelte comportano grandi benefici a costi elevati.
Non sei l'unica. Mi ritrovo tanto in quello che hai scritto.
RispondiEliminaMa sto imparando ad accettarli i pezzi grossi.
Sono io. Punto.
Un Pezzo Grosso...e bello :)
EliminaIo invece sono un mosaico di pezzi piccoli, quelli che non sai da dove sono usciti e perchè li hai, e tutto sommato danno solo fastidio anche se non fanno rumore. "Tu non puoi stare con nessuno" così mi disse mia madre un giorno, a volte mi sembra sia vero, e vorrei allora averli quei pezzi grossi. Chè rimanere tiepidi non è una bella cosa, chè con quei pezzi grossi si può sentire tutto molto forte, incredibilmente vicino. E allora no, fossi in te non me ne dispiacerei affatto, di essere così.
RispondiEliminaUn abbraccio splendida pilota :)
Oh no no. Rimanere tiepida mi andrebbe di lusso. Dove posso firmare?
Elimina:)
Baci a te. Prima o poi ti carico a bordo.
Il problema non son i pezzi grossi, il problema non son neppure i pezzi piccoli.
RispondiEliminaIl problema è quando ti criticano i pezzi e tu cerchi di esser grande e/o piccolo, dimenticando chi sei... fino a quando torni ad essere chi sei destinato a diventare
Ma se anche ti criticano i pezzi, amica...non dovresti essere abbastanza saldo da farci su un sorriso?
EliminaTutti coi pezzi grossi nella mia vita: genitori (tutti e due), marito, amici, io. Forse non so neanche come siano i pezzi piccoli a dirla tutta. Forse scelgo le persone con i pezzi grandi perché tra quei pezzi ci sono tanti spazi che si riempiono di sorprese meravigliose che vengono fuori quando non te le aspetti.
RispondiEliminaPapà pezzi stra-grossi.
EliminaMamma mimetica.
E' una battaglia continua la mia...
Mi pari più fatta coi pezzi lunghi che grossi.
RispondiEliminaE' fatica esserci amici, amanti, parenti, consoti, perchè siamo intransigenti verso i sentimenti che ci coinvolgono. untorto fatto da questi non è una diversità di opinione, è unapugnalata o un calcio alle palle (per te trova un'altra cosa che fa male).
Chi non conta può dire quello che vuole
chiamiami pesi bene le parole.
Buonanotte monella.