sabato 7 aprile 2018
Posseggo
Posseggo poco, quel che bisogna
ma nel mio regno si ride e si sogna.
Di tre cuscini sono padrona
fantasia floreale, in cima alla poltrona:
legifero che restino nella di me attesa
forma di culla, nicchia sospesa.
Mi proclamo ammiraglio della tazza celeste
nel tè al bergamotto affondo un biscotto.
Sorseggio, e decreto con voce tonante
"mia cara zolletta, squagliati all'istante!".
Il capo io sono di orecchini pendenti
calzini spaiati e fermagli lucenti:
li cambio di posto a mio piacimento
li accoppio, mi addobbo
maestosa mi sento.
Poi esco, vestita di niente.
Comando a bacchetta dei piedi le dita,
le piante, i talloni, la caviglia ardita.
E quando obbedienti si muovono a tempo
quando oscillo e danzo
esilio le scarpe:
il mio, è un esercito scalzo.
Quel che bisogna posseggo, ed è poco
ma non mi si rubi un pendente, un biscotto,
un minuto, un cuscino
una danza, un silenzio
o un solo calzino.
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La vita è così, stupisce
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- Paolo Rumiz
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- pita ghiros
Mi ha sorpreso questo post, non me lo aspettavo.
RispondiEliminaMa devo dire che mi piace e che delinea molto bene l'idea di possesso. Magari si ha poco, ma quel poco lo si protegge con le unghie e con i denti.
Buon fine settimana!
Sorrido...perché ti ha sorpreso?
EliminaNon saprei dirti perché. Forse mi aspettavo un post "raccontato" anziché questa bella poesia :)
EliminaCapito 😊. Ogni tanto mi scappa la rima, soprattutto quando a scuola lavoriamo su poesie e filastrocche...
EliminaMi hai fatto piangere. È che per quanto uno si sforzi alcune cose si scrivono nel DNA e lì restano assopite, pronte a tornare fuori appenazionale ne hanno anche solo la parvenza di un pretesto.
RispondiEliminaMio, mio, mio. Lo dicono a tre anni.
EliminaSi dovrebbe superare...invece... 😍
Mi ha dato leggerezza questo post.
RispondiEliminaE gioia <3
Son contenta...😘
Elimina..e non ti si rubi neanche un ricordo..
RispondiEliminaNo no no. Niente. :))
EliminaLa danza della bellezza.
RispondiEliminaMa grazie...sa un po' di principessa capricciosa...ma a volte tutti lo siamo.
EliminaCapricciosi, intendo.
Ecco.... questa è perfettamente l'idea che mi ha dato.... "La danza della bellezza" e ci aggiungo della "spensieratezza"
EliminaSe c'è il sole mi viene meglio la leggerezza... ;D
EliminaPreferisco le tue prose, corte e incisive come fossero poesie. Ma sempre prosa è.
RispondiEliminaMa si, era solo un gioco. Una filastrocca, senza pretese. :)
EliminaFila (via) strocca senza prete!
RispondiEliminaa volte gioco con le parole e stavolta m'è venuta sta roba qui
e se non la scrivo qui dove vuoi che la scriva?
Qui, ma certo!
EliminaCaruccia.
RispondiElimina"Ammiraglio della tazza celeste" m'ha fatto venire in mente mille cose.
Interessante. Cose che si possono dire?
EliminaOvviamente no
EliminaMa che bella!
RispondiEliminami ha fatto venire in mente la danza di una giostra, coloratissima...il perché sarebbe lungo e forse inutile da spiegare: è un ragionamento per immagini e sensazioni.
Baci