Sono sempre stata attratta da ragazzi inadeguati, inaffidabili e asociali. Accompagnarmi a soggetti alternativi, fuori dalle righe, mi pareva il gesto più estremo di protesta, lo schiaffo meglio assestato alle speranze che i miei genitori (più o meno consapevolmente) riponevano in me.
Così se fuori di scuola tutte le mie compagne dispensavano frivoli sorrisi ai portatori di grosse cilindrate e maglioncini dallo scollo a V, io chiedevo "hai da accendere?" al tipo biondo e parecchio rasta seduto in una vecchia 850.
Spesso i soggetti in questione esprimevano il loro disagio esistenziale con gesti variamente forti e provocatori, come passare col semaforo rosso, dedicarsi alla street art notturna o bucarsi l'orecchio con un ago da calza. Il più centrato è finito negli Stati Uniti ed esercita la body painting.
Ho incominciato prestissimo, ma mi fidanzavo per modo di dire. Nel senso che loro anelavano ad una musa spregiudicata stile Courtney Love, e io sì e no mi facevo baciare. Quell'inconsistenza ribelle piaceva alla me sovversiva, ma non rassicurava la bambina complessa che ero, piena di inquietudini e ferite.
Così finivano per stancarsi della maestria con cui scansavo i loro vigorosi brancicamenti e veleggiavano altrove. Ma poco m'importava.
In un tiepido giugno, un punkettone con le braghe rosa zeppe di spilloni da balia e scritte anarchiche mi corteggiò goffamente. Disse una sera, per allentare la tensione: Cara-mella, manda-rino è morta-della. Consegnargli cuore, attese e affanni, mi parve la cosa più giusta del mondo.
A volte lo racconto a Edoardo e Jacopo, di com'è andata fra mamma e papà. Li diverte moltissimo.
La mia 850 era celestina, con interni in sky rosso. Inutile dire quanto mi sentissi sfigato, all'epoca.
RispondiEliminaDannato senno di poi, sta vede' che ero figo, invece ��
Certo punkettone con le brache rosa no. 'Gn'avrei fatta mai.
Eccetto che eri figo. Lo dico a nome di tutta la categoria delle ribelli...
EliminaEccerto...
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RispondiEliminaE io che mi straccio l'anima a cercare sempre le parole giuste, quando basterebbe un è morta della.
Bah.
Il punk non muore mai!
Ma no. É che dipende. Eravamo due bambini e lui mi ha parlato in modo...commestibile. Dritto al sorriso.
EliminaMa sì, si scherza, evviva le frasi sciocche e le risate che scappano senza pensarci.
EliminaSi, hai ragionissima tu, io credo sempre di aver spiegato poco o male...é che possiamo mettere tutte le faccine che vogliamo, ma resta che il tono leggero o l'espressione burlona, non li vediamo...
EliminaQuindi, eccoti qui uno smilante sorriso vero. L'hai visto? 😊
Ma pure da quelle parti c'erano ragazzi alternativi?
RispondiEliminaPensavi solo montanari o mozzi? ;D
EliminaIo con i casi umani mai
RispondiEliminaL'unico più disastrato é finito dentro per detenzione di erba
A saperlo che poteva tornare utile :)
In effetti...
Elimina...è molto romantico il vostro inizio... mi scende quasi la lacrimuccia!
RispondiEliminaBello! :D
Siamo stati un salvagente, l'uno per l'altro. Eravamo due solitudini.
EliminaMa queste premesse amica, non sono mai buone. Difatti è andata com'è andata...
Sì, lo so, non è dato mai sapere come andrà nemmeno con premesse "migliori". Almeno, siete stati un salvagente l'uno per l'altra. Io, se penso a come è andata per me, nemmeno quello... e non me ne accorgevo. Almeno, i bimbi sono venuti una meraviglia nonostante tutto (almeno, finora)... ma i bambini sono sempre meravigliosi.
EliminaAnche i miei... 😍
EliminaSeduciamolo e famolo strano. ;)
RispondiEliminaC'è una sorta di antagonismo adolescenziale ai genitori, alla società.
EliminaSe essi dicono "A" gli adolescenti tendono a pensare, desiderare e fare il contrario di A, se genitori e società dicono "contrario di A" gli adolescenti tendono a pensare, desiderare e fare A.
Si potrebbe pensare allora di educare e normare in modo "contrario", polare. Ma non è possibile, perché col tempo cambia e passata la fase adolescenziale, giovanile, alcuni di questi adolescenti diventati persone mature se hanno sentito "A" tornano a fare A e se hanno sentito "contrario di A" tornanon a fare "contrario di A".
Io facevo sempre il contrario di A, ma mi era chiarissimo che A era la retta via. Che per quanto noiosa e/o scontata, permetteva un vivere fuori dalle rogne. Quindi agivo come se pensassi il contrario di A ma in realtà pensavo A.
EliminaQuesto salva.