Mentre camminavamo nel bosco (sulla strada del ritorno già mi saliva il tipico magone del ma quando ci ritornerò?) facevamo la classifica degli odori più buoni al mondo. Ci è venuto così perchè il profumo che saliva dalla tappeto di foglie era roba da perderci la testa. Attorno agli stavoli il sole mandava su dall'ultimo sfalcio un sentore di fieno, che se chiudevo gli occhi poteva sembrar maggio.
Quindi ecco a voi la classifica dei dieci odori che più mi animano:
1) Pioggia sulla strada d'estate
2) Legno tagliato
3) Mare
4) Grigliata
5) Pastelli a cera
6) Zucchero filato e frittelle alle fiere
7) Olio solare
8) Pane tiepido
9) Bosco di abeti
10) Vernice fresca
Alcuni provengono da una cartella rossa, altri da un borsone a righe colmo di palette e secchielli. Certi mi danno languore, o materializzano voci, occhi. I più densi mi chiamano a loro come sirene, e devo andare, subito, ritrovarli.
Allora un passo via l'altro, in mezzo al bosco dicevamo. Carta. Pizza. Lana bagnata. Ragù. Nivea.
E mi è passato un po' il magone, perchè tanto ci ritorno. presto
Il fieno appena falciato,
RispondiEliminaIl prato appena rasato,
La terra inzuppata di pioggia,
il sapone da bucato,
L'olio ricinato dei vecchi motori 2T.
Quando avverto uno di questi... Woushsssh! Schizzo a velocità di curvatura verso i luoghi, la gente, le emozioni.
Com'è che si dice? Un gestalt.
E' verissimo. Ti sparano altrove, loro.
EliminaL'odore del bucato mi era sfuggito. Super.
La Leocrema di quando ero bimba.
RispondiEliminaAnais Anais che è da sempre l'odore della mia mamma.
Quel particolare misto di umido e stuoia della casa dl mare, che per me equivale al profumo delle scoperte e della libertà.
Il pane appena sfornato.
Tabacco e menta, la prima tragica cotta vera.
Il talco.
E poi l'ultimo arrivato, l'ammorbidente Felce Azzurra. Ecco, questo ora vuol dire tana, rifugio, benessere, amore.
Eh... la sapeva lunga Proust!!
P.S. ma tu te vai a camminare in giro per la Carnia?
Che belli i tuoi odori...
EliminaQuello della mia prima tragica cotta era qualcosa del tipo "Denim...per l'uomo che non deve chiedere mai".
;)
Eccerto che vagabondo per la Carnia... <3
Eliminavoto grigliata
RispondiEliminaSalsiccia o salutistico pollo?
EliminaBosco di abeti solo nono?
RispondiEliminaIo già lo metterei per primo :)
In realtà sono in ordine sparso... :)
EliminaHm, vediamo...
RispondiElimina1) pane appena sfornato
2) pompelmo e agrumi in genere
3) fragole
4) mentuccia
5) odore di un panino al prosciutto ma quello buono!
6) odore di dolci cotti al forno
7) profumo delle rose
8) l'odore di cloro della piscina (!!!), l'odore del mare
9) l'odore di lenzuola pulite nel letto, di panni stirati
10) l'odore "di pulcino" dei bambini quando sono ancora piccoli-piccoli...
Ecco, il profumo del di lattante era in ballo...hai presente quell'odore che conservano nelle pieghine? Magnifico.
EliminaManca la benzina.. che ogni volta che papà si fermava al distributore impazzivo.. aprivo la bocca per ingurgitare quell'essenza fantastica. In qualche modo, facevo il pieno anche io.
RispondiEliminaPure io impazzivo! Per un lungo tempo desiserai di fare la benzinaia... ;)
EliminaL'odore della casa al rientro
RispondiEliminal'odore del pane di forno
l'odore di certe verdure, che si fanno riconoscere nel grado variabile di dolcezza proprio attraverso l'odore in cottura
l'odore delle vecchie cartolerie
l'odore dei pastelli
l'odore di certe saponette per bambini
l'odore delle crocchette di riso della nonna e della mia mamma, che io, senza di loro, non so riprodurre
l'odore dell'autunno
l'odore delle case in cui mi sono sentita felice
l'odore della menta selvatica
l'odore della lavanda in montagna
l'odore dei gelsomini
l'odore dei ciclamini spontanei nei boschi delle prealpi
l'odore del basilico al mio paese
l'odore di tutto ciò che non so più trovare
L'odore della sua casa, che potrò solo sognare.
EliminaSabina...hai parlato dell' "odore di casa".
EliminaChe solo dopo, dopo dopo, capisci che era addosso, dentro, intorno.
E lo vorresti ancora.
Quando c'è di mezzo la nostalgia, ci vuole la colonna sonora appropriata...
RispondiEliminaSittin here resting my bones, And this lonely mess wont leave me alone, listen Two thousand miles I roam Just to make this dock my home, now
Che mago del soul... :)
EliminaQuesto post mi ha riportato alla mente le mie camminate, dove molti di quegli odori c'erano, e che amavo davvero tanto... su tutti la pioggia, mamma mia che bello quando nella natura cammini e... "la senti" :) mi trasmetteva una sensazione proprio piacevole.
RispondiEliminaNon dimentico pure le castagne! ^^
E poi bagnarsi pure, di pioggia.
EliminaCoi capelli che grondano. Bello e basta.
Gli odori risvegliano ricordi in modo molto diretto.
RispondiEliminaSe ricordo bene, non sono mediati dall'intelletto.
Già, bello questo gioco dei dieci odori/profumi.
Ecco, ora butto lì una provocazione.
Io considero un profumo l'odore del letame delle malghe.
Per tante ragioni.
Innegabile che si tratti di un profumo.
EliminaI profumi li ho sentiti tutti e adesso ne ho la testa piena.
RispondiEliminaSfronda un poco. Tieni solo i più importanti...
EliminaCaspita. Mi hai beccata.
RispondiEliminaIn effetti neanch'io provo piacere nel ravanare. Nel rimestare roba già andata. Quando la mia mamma porta foto, lettere, biglietti che trova ancora in qualche cassetto, me li godo, ma non ci ricamo su.
Però con gli odori è strano. Sono loro a portarti, volente o nolente.
budino al cioccolato, per esempio. E la nonna si matrerializza.
Però. Vedi che anch'io ti faccio riflettere... ;D
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