Sono giorni intensi, lunghi e ristretti.
Giorni che fatico a spiegare, forse, giorni in cui il sangue sembra esser più denso e la grancassa del cuore segnare un ritmo lento, ma compatto, sonante.
Come se le caviglie fossero più salde, come se non m'importasse più dei moti, delle correnti, dei refoli. Di rimanere sempre vigile, e protesa.
Magari entro nell'età adulta, che era ora.
Magari passa, e domani torno a caccia di farfalle. Chissà.
Ora lascio che sia.
siamo in due
RispondiEliminatre
Elimina:) Che banda...
Eliminala compagnia è gradevole
EliminaVabbè quattro allora.
RispondiEliminaSono giorni lunghi, lunghissimi. Non passano mai.
Ma è un prezzo, e bisogna pagarlo.
In compenso ieri finalmente, per la prima volta in vita mia, ho fatto il bagnetto a Saturnia. ci vorrebbero a casa quelle cascatelle...
No...a me piacciono. Emozione mai provata. Lunghi e ristretti come una caramella che dura moltissimo.
EliminaSaturnia!! Ci sono stata dopo aver letto un libro di Ammaniti che lì si ambientava in parte. C'erano le microbestioline nell'acqua?
Allora toglimi dalla conta. Per me demmerda proprio.
EliminaNo, nessuna bestiolina a parte quelle che si sono tuffate con me ;)
I miei giorni lunghi e stretti sono iniziati molto tempo fa. Cinque.
RispondiEliminaPerò a me stan bene.
EliminaCerto poi quando il fruttarolo sul lungomare, dopo un po', ti fa: "maaa... sei der nord?"...
RispondiElimina....
Come fai a trattene' i goccioloni?
Dunque. Ti sei commosso perchè ti ha dato del nordico?
Elimina;D
Ho mormorato un "io so' deqquà..." e ho deciso: d'ora in poi solo Conad. Almeno rimane tutto impersonale.
EliminaComunque vada domani, credo che andrai in ogni caso a caccia di farfalle... è troppo da te, pure se cambiasse il resto, questo rimarrà :)
RispondiEliminaCiao! :)
La vita è una clessidra: sopra passioni, intensità irruenza sotto saggezza, distacco, serenità.
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