Ho pensato che si può solo partire dal bello.
Basta disfare, destrutturare, smontare. Adesso ho bisogno di mettere su.
Così cerco e raccolgo schegge dolci, di caramello biondo.
L'altro giorno si chiacchierava in giardino, al centro estivo. Ritrovo negli occhi di una mia alunna la stessa paura bambina che ricordo così bene. Racconta, lucida. Non sa affrontare il sonno, lasciarsi scivolare lieve nella notte. Anch'io, come lei, alla stessa età.
Allora il giorno dopo la chiamo a casa. Il papà che risponde al telefono e poi me la passa, ride di questi nostri segreti.
"Ehi, dormito ieri sera?"
"Sì, proprio benissimo, senza neanche leggere".
La bambina che sono stata si volta, felice.
Nella casa di fronte abita una signora bionda: minuta, veloce, di mezza età. A volte è così bella da guardare che mi tiene lì, alla finestra.
Con i calzoncini corti e il cappellaccio, da lontano pare una ragazzina. Taglia l'erba, pota la siepe, rastrella, seduta a terra fa qualcosa che non so, forse sceglie dei semi.
Ci salutiamo con la mano, e torna alle sue cose.
Ho ritrovato mamma-albero, in una breve camminata solitaria. Non ero sola in verità, perché come dice lui, "porto sempre un altro paio di occhi".
L'ho guardata, accarezzata, ho poggiato la mia guancia alla sua scorza.
Con i calzoncini corti e il cappellaccio,
RispondiEliminama è troppo Tetris ;P
Avra' 52 anni :-)
EliminaChe ha pure l'orto, giusto??? :)
EliminaFra...l'ho detto io che c'hai l'occhio clinico :)))))
EliminaLui come ti guarda bene.
RispondiEliminaSei un balsamo, non cambiare mai.
Baci
Cavolo. E io che volevo diventare una roccia... <3
EliminaBaci bella ragazza.
Solo che mi insegni a poggiare la guancia su una scorza d'albero, c'è da leggerti per secoli... (poi ho fatto caso solo oggi - ma c'era anche prima? - a quel pita ghiros tra i Mi piace.. e hai acquistato altri mille punti-sorriso...)
RispondiEliminaChe poi io me la immagino Gioia, col suo candore, che fa un gesto del genere...
EliminaBella, dentro e fuori.
Ma vi sarà venuta la tentazione di abbracciare un albero, qualche volta... Quando nessuno vi guardava :)
EliminaA me potete dirlo...
Io accarezzo e parlo con i grandi alberi, comunico quanto voglio bene loro nei modi che mi sono consentiti. Anche col plin plin.
RispondiEliminaHo una grande quercia vicino a casa. Io la amo molto e penso che lei lo sappia. :)
Lo sa eccome.
EliminaLa quercia mi pare distinguersi per saggezza...
la complicità dei bimbi... quanto l'adoro.
RispondiEliminaLoro custodiscono i tuoi segreti, tu i loro...
EliminaHai destato vecchi ricordi. Ci riesci spesso. Che capacita' rara hanno le tue parole. Bacio
RispondiEliminaQuale bambino non ha sperimentato il terrore di perdersi nell'atto di chiudere gli occhi?
EliminaSe da bimba avessi saputo che eri sveglia anche tu... :D
Vedo, da un po', gente nuova
RispondiEliminache vuole che te con le tue storie intime
sveli la loro anima
e te lo fai bene come svelassi la tua.
E' arrivata a casa Camilla
per far sì che Bianca non giochi più da sola.
Ciao angioletto.
Ma benvenuta Camilla!!!
EliminaE congratulazioni a te.
Immagino che per un po' ti perderemo... :)
venerdi ho scoperto il tuo blog ed ho trascorso il weekend a leggerlo praticamente tutto. GRAZIE..... anche perchè ho ritrovato vecchi fantasmi a volte mai del tutto affrontati, nonostante la non più verde età e che invece è giusto guardare dritti negli occhi.Sempre avuto problemi con il sonno, ora è di nuovo un periodo di continuo dormiveglia e di mille ansie. Almeno avrò te da leggere e conoscere, in queste lunghe notti.
RispondiEliminaUn abbraccio Emanuela
Ciao, benvenuta!!
EliminaHo provato a cercare il tuo di blog...ma ti trovo solo su Google+...
Fammi sapere dove ti racconti :)))
non ho un blog, ho scoperto il tuo " gironzolando" e davvero mi ha toccata moltissimo, mi ha commosso, mi ha fatto sorridere e, soprattutto, mi ha fatto riflettere moltissimo. La cosa davvero bella è la sintonia che ho avvertito, nonostante, a veder la tua fotografia, potresti essere mia figlia! E, se per te non è un problema, tornerò a legerti e, se ti va, a commentarti. Emanuela
RispondiEliminaSiccome potrebbe essere anche figlia a me
RispondiEliminanon vorrei che non volendo noi due ...
Belle, davvero belle le tue parole...
RispondiEliminaUn sorriso
Ondina :)
Io parlo solo con le mie piante in giardino, ma prima o poi un albero dovrò abbracciarlo.
RispondiEliminaL'insonnia mi era sconosciuta da bambina, come la paura del buio. Ora ci convivo da forse troppo tempo... Baci