Volevo scrivere un post sull'orrore della Bosnia che ho attraversato con i pugni chiusi.
Volevo scrivere un post che raccontava come il mare, al calar della sera, sa prendere un corpo e sfinirlo di carezze, come il più dolce degli amanti.
Volevo dire di tamerici, lanterne, resina.
Invece non so farlo. Perchè le parole adesso, chiedono di essere posate con cautela. Non si vogliono sciupare.
Restano, attimi di gioia rotonda e pura, impermeabili ai garbugli che la vita presenta senza sosta.
E allora, come già sapevo, non è per me questo mondo di spigoli. So anche però, che posso pensarne un altro, in cui il tempo non sia stretto, in cui la bocca chieda consiglio al cuore, sulla cui soglia lasciare paura, dolore, ferite.
Volevo scrivere un post sulla mia voglia di volare, senza rete.
E invece ho scritto questo.
Tralascio l'orrore delle guerre, troppo poco tempo per scrivere il mio pensiero in merito.
RispondiEliminaPasso alla rete tua...Boh, sai come io penso ..ho un dubbio su una cosa? Col cazzo che non la faccio: ci sbatto su sto muro.
Solo una cosa mi viene da dirti: alla fine della fiera, tu, non devi essere l' unica a far conta dei danni.
O del bottino di guerra.
Bacio.
Colomba bella.
EliminaDici che ne parleremo davanti ad un buon bianco??? ;)
Solo uno? ;-)
EliminaEhi, ehi. Non senza di me. Settembre.
EliminaIn questo mondo di spigoli si muove comodamente un sacco di troppa gente. C'è chi conta i danni, chi il bottino, per ora. Rimarranno i primi da dividerci, per quanto noi se ne pensi un altro, di mondo.
RispondiEliminaMa c'è un altro modo di stare al mondo, sai?
EliminaIo non lo penso solamente. Io lo punto.
Di fondo sono pessimista. Dovresti saperlo ;)
EliminaTienili per te gli attimi, li metterai "su carta" quando sarà il momento...
RispondiEliminaBen custoditi, sì :))
EliminaL'indicibile essenza della realtà.
RispondiEliminaCoi suoi chiari e i suoi scuri.
EliminaDevo ancora capire se sono attrezzata :)
Verrà tutto al giusto tempo: il post, eventualmente, e soprattutto il mondo che pensi e vorresti. Sicuramente. :)
RispondiEliminaCome dice la Daffo, basta lasciarsi andare. ;)
Elimina...hai comunque detto tutto...
RispondiEliminaTutto quello che sento, sì...
EliminaGli attimi che contano.
RispondiEliminaPuoi dirlo Marì!
Eliminaspesso uno sguardo silenzioso parla più delle parole.
RispondiEliminaMi piace leggere gli occhi. Non servono inteepreti...
Eliminaper fortuna io gli spigoli riesco quasi sempre ad evitarli
RispondiEliminaIo mai, sono tutti miei. Fin da piccola. Avevo sempre le gambe maculate :))
EliminaRiesci sempre, comunque a comunicare, anche quando ci lasci così in sospeso. Ti saluto aspettando senza sosta anche io "attimi di gioia rotonda e pura, impermeabili ai garbugli che la vita presenta senza sosta". (è un'immagine fantastica!) Baci
RispondiEliminaBasta trovarne uno, poi uno alla volta, arrivano anche gli altri, come pesciolini.
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