Quando l'appartenersi di una donna e di un uomo
diventa possesso, allora si può essere perduti,
perchè si perde solo ciò che si possiede.
C'è un angolo dove lei va.
Un posto che si occupa con poco: le braccia a raccogliere le gambe, il mento fra le ginocchia.
Meno ingombro possibile, e si fa compatta.
Appese con lo spillo, tutte intorno, ci sono istantanee d'amore. Perché quello è il posto dell'amore, dei sospiri che escono dagli occhi, dei posti belli in cui ha fatto ciondolare le gambe, i sogni nei piedi. Le ha messe lì in fila, quelle immagini belle da bruciare gli occhi.
E poi l'ha scritto sul muro, con il colore degli errori.
Mi chiedo solo: non me ne potevo accorgere per conto mio di esserci? Pare di no. Pare che ci vuole un'altra persona che avvisa.
A volte qualcuno la chiama, le domanda di tornare. E lei a malincuore si alza, rimette il corpo al mondo, si dispone a vivere.
Lo sa di essere nata male, perché è l'amore a farla calda. Non il sole, non un volo di uccelli, non l'odore salato di barche e conchiglie.
Il mondo intorno è poco in confronto alla grandezza che le si allarga in petto.
Un urto dentro di lei le fa credere di non farcela, troppa violenza ci vuole per ridursi.
Però si può fare. Stringersi, occupare poco spazio.
La nebulosa si contrae, nell'attesa di farsi stella.
P.s. Grazie Erri
Il mondo intorno è poco in confronto alla grandezza che le si allarga in petto.
Un urto dentro di lei le fa credere di non farcela, troppa violenza ci vuole per ridursi.
Però si può fare. Stringersi, occupare poco spazio.
La nebulosa si contrae, nell'attesa di farsi stella.
P.s. Grazie Erri
Brava Gioia ! Ritorno qui e trovo un bel momento di poesia.
RispondiEliminaEhi, ma bentornato!!!! :)
EliminaHo le lacrime agli occhi *_*
RispondiEliminaNoi sappiamo...
Eliminabacino bello
che devo dirti.... io non capisco queste parole.... ma non capisco proprio Erri De Luca....
RispondiEliminaFra, io capisco :)
EliminaCapisco che i "sentire" sono tanti, e oggettivi.
Le parole (di chiunque) hanno eco solo quando hai attraversato o vissuto quel sentire.
Ciao ;)
Che belle le stelle... :)
RispondiEliminaEh, le guardi con altri occhi ora...
Elimina*_*
Meraviglia.
RispondiEliminaCiao Ade...
EliminaErri ti porta a leggere e rileggere all'infinito le sue parole... sono come migliaia di stelle sparse in cielo, quando trovi i collegamenti trovi la costellazione giusta e dai un senso al tutto.
RispondiEliminaMa sì Daffus, per me è proprio così...quella sua essenziale profondità mi dice così tanto...
EliminaTutto descritto in modo perfetto...
RispondiElimina"Stringersi, occupare poco spazio.
La nebulosa si contrae, nell'attesa di farsi stella".
Ci sei riuscita ancora a trovare parole perfette, che siano le tue o di altri, sei sempre brava a regalarcele. Grazie cara.
Laram
Grazie a te che passi di qui e lasci sempre un po' di te...
EliminaE qui io vengo a sospirar :)
RispondiEliminaSospirar le stelle!!!! E' Pirandello.
EliminaHo dovuto cercarlo :))
Ma era una citazione voluta? O casuale?
Io lo amo. E lo so. Sono parole che scorrono nell'anima. E mi sento spesso come un piccolo ciottolo di fiume che viene accarezzato lentamente dalle sue parole. Grazie Gioia.
RispondiEliminaFra me, te e la piccola Scientist, potremmo fondare un fans club :)
Elimina...il sole nella pioggia
RispondiEliminatalmente bello da lasciare senza parole
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