Mi dia, per cortesia.
Una manciata di quella fiducia cieca, che stava nel mio capo chino mentre recitavo le preghiere. Angelodidiocheseilmiocustode. Calzetti bianchi traforati nei sandali con gli occhielli.
Poi vorrei.
Due etti abbondanti di spavalderia. Sì, quella dei quindici anni, grazie. Capelli gialli e minigonna sull'autobus arancione, in una notte di bora e foglie secche. Nessuna paura, e se mi guardano? Checazzovuoi.
Poi. Abbondi pure con quel dolce consegnarsi alle cose, senza ma e se e domande. Può trovarlo nel mio pigro addentare una pomodoro, le gambe allungate al sole, profumo di lavanda e mare.
Mi chiede se ho bisogno di palpiti, emozione e struggimento? No, grazie, sono a posto. Ho fatto scorta.
Basta così, grazie. Quanto le devo?
I sandali con gli occhielli.... in effetti... ora me li ricordo benissimo quei sandalini per bambini. :)
RispondiEliminaEsistono ancora, sai???? :)
Eliminahttp://www.spazio-ragazzi.com/?view=shop&Cat=sandali&See=1661-kickers-sand-sandalo-due-occhi-nabuk
hai detto cotica.....
RispondiEliminaMadonna era una vita che non lo sentivo :-))
Eliminahai vsito wannabe ? :-)))
EliminaCotica??? Non so cosa sia :)
EliminaRoba tipo lardo?
Sì, dovrebbe essere la pelle del maiale, che puzza da morire... Io non la sopporto. Però chi riesce a mangiarla dice sia buona assai...
EliminaLa spavalderia dei quindici la rivoglio anch'io. E il ridere senza motivo, l'essere più spensierata e con una fiducia sconfinata nell'amicizia.
RispondiEliminaRidere senza motivo...si, mi manca...
EliminaL'indirizzo di quel negozio. Grazie :-)
RispondiEliminaRoba da maniache dello shopping...roba forte...
EliminaMa a te posso passarlo ;))))
Vai vai e fai.
RispondiEliminaSi Colombina, vado vado e faccio :)
Eliminaeh mai sai com'è?
RispondiEliminache le età si sommano e quindi sono tutte una dentro l'altra nell'età che hai ora. è solo una questione di proporzioni e quantità..
ps ma erano sandali adattissimi quelli con gli occchielli
Eh, sfido che erano adatti, li portavi anche tu!!! ;)
EliminaE tutto li dentro, un pò in disordine e sparso, ma è tutto li dentro.
RispondiEliminaCoperte da polvere di timore e insicurezze, ma è lì.
Se li cerchi è perché li possiedi ancora
Non si può cercare quello che non si possedeva, in effetti.
EliminaUn pò come il gancetto del mio orecchino. Ricordi? ♡
Mi manca un kilo di faccia integrale
RispondiEliminae due etti ci comprensione
e un cartone d' amore a lunga conservazione
non rimane che fare la spesa
Continuare a pagare
per quello che voglio e quello che non ho ancora
"Sai di vivere una vita che è contronatura, dove un giorno è per la notte
dove la paura va scacciata via in un attimo, in un gesto attento di quell'anima un pò scura che ti
porti dentro. O forse è naturale inseguire il destino, perder l'innocenza per sentirsi bambino e dalle facce appese alle circostanze fai uun sorriso beffardo e non ti accorgi neanche"
"...Di spalle o col viso rivolto alla mia ermeticità gravità,
so di aver dio dentro, ma non è nient'altro che un piacevole stupro,
un fulmine, un fulmine dentro la schiena!"
(La Spesa- Marta sui Tubi)
Ma pensa te. E io non la conoscevo.
EliminaOra vado ad ascoltarmela.
Ti bacio
ahahah lo guardo di Checazzovuoi me lo ricordo ahahah
RispondiEliminaHai presente? Un po' di taglio, frangione sugli occhi...
EliminaMa se c'avevi tutta sta roba
RispondiEliminacom'è che poi t'è mancata?
Adesso che senso ha andarsela a riprendere
meglio campare con quel che c'è
almeno non ci si fa il sangue amaro.
Ma no. Ci vuol solo pazienza. Torna tutto a galla....
Eliminavuoi mettere quella sensazione piena di bella arroganza e spavalderia di avere il mondo in mano e permettersi di tagliare ogni cosa con l'accetta, o è di qua o di là, o è bianco o è nero...i grigi non esistono!
RispondiEliminaPerò io penso che tutto ciò sia ancora dentro....magari sepolto da montagne di stereotipi, di polvere, di mille preoccupazioni( mica sempre reali...)Sepolto, non morto. Io credo che, se si era, si continui ad essere così. Con lo stesso stupore. Emanuela
In effetti, quel tagliare con l'accetta è tipico dell'adolescenza...poi si impara a cogliere le sfumature, a non giudicare, ad accogliere le differenze. Ma camminare naso all'insù sì, quello dovrebbe restare...
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